La popolazione è relativamente omogenea, essendo costituita per circa l’85% da Khmer, discendenti da invasori sinotibetani che respinsero sugli altopiani periferici gli originari gruppi indocinesi (Mon), mentre i Cham delle pianure orientali derivano da genti espulse dal Vietnam intorno al 15° sec.; consistenti le minoranze cinesi.
Questa struttura, e ancor più la dinamica demografica e l’assetto distributivo, sono stati pesantemente alterati dalle vicende politico-militari dell’ultimo trentennio del 20° sec., che avrebbero fra l’altro portato alla morte di circa 1,7 milioni di cambogiani.
I tradizionali caratteri di spiccata ruralità della popolazione furono esasperati dalla politica antiurbana condotta con durezza dai Khmer rossi, i quali hanno anche di fatto annientato il sistema educativo e i pochi altri elementi di organizzazione moderna del paese. Il livello economico e sociale della popolazione è, per tutto questo, piuttosto basso: il reddito per persona (a parità di potere d’acquisto) è di circa 2000 dollari (2007), gli analfabeti sono circa un quarto della popolazione adulta. Gli aiuti internazionali e un tasso di crescita relativamente contenuto (1,8%, stima 2006; ma la velocità di crescita era stata molto maggiore nel quindicennio precedente) stanno lentamente inducendo una ripresa di condizioni più positive, che si rispecchiano anche in una rapida risalita della speranza di vita, pur sempre modesta (intorno ai 60 anni).
Le forme tradizionali di organizzazione agricola, in villaggi dispersi nella pianura in corrispondenza di piccole alture o degli argini fluviali, e solo in parte raggruppati lungo le vie di comunicazione, sono tuttavia in declino, data anche l’insicurezza di fatto di vaste regioni rurali, ancora disseminate di mine anti-uomo. Il ritorno alle città, dopo lo svuotamento forzato della capitale a opera dei Khmer rossi, è avvenuto in condizioni di eccessiva spontaneità e, benché la popolazione urbana non raggiunga il 20% del totale, l’addensamento nella capitale provoca serie difficoltà di gestione.
Lingua ufficiale è il khmer, ma è d’uso comune il francese. Religione tradizionale è il buddhismo.